Notizie

Giochi ancora del tutto aperti nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2020. In vista del primo Round di Catalogna ci sono molti temi di discussione. L’iridato 2011 Carlos Checa analizza la lotta per il titolo, le prestazioni di Honda e parla del talentuoso Michael Ruben Rinaldi che nel 2021 potrebbe diventare un pilota ufficiale Ducati.

Rea contro Redding: Capitolo 6, Catalogna

“La realtà è che non è mai facile essere lì davanti. Non puoi metterti a giudicare dopo tre o quattro gare; bisogna dare più tempo di adattamento a ragazzi come Scott Redding per trovarsi a proprio agio con il team e con la moto. I team stanno lottando contro Jonathan Rea, il miglior pilota nella storia del WorldSBK e che può vantare su una delle migliori strutture del Campionato. Da molto tempo lavorano con le stesse persone, lo stesso team e la stessa moto. Essere lì davanti non è facile dopo tre o quattro gare e tantomeno in un anno particolare come questo. Scott è molto veloce, forte e aggressivo. È molto ambizioso, vuole vincere e questo è importante; questa è la base per andare avanti e per dargli più tempo per avere successo in futuro”.

Honda “prima o poi lotterà per vincere, forse perfino qui”

“Penso che in questo weekend sia difficile dire come andrà Honda. Se guardiamo i tempi di stamattina, hanno un grande passo. Credo che abbiano ancora del tempo per migliorare ma quest’anno sono partiti molto bene. Non è facile raggiungere il livello di Jonathan Rea, di Kawasaki o Yamaha, che hanno investito tanto. È difficile battere piloti e team che sono insieme da tanto tempo e che lavorano a fondo per migliorare ancora. Quando arrivi a un livello così elevato come quello presente nel WorldSBK, sono i piccoli dettagli a fare la grande differenza. Prima o poi lotteranno per vincere, forse perfino qui”.

Cosa pensi di Garrett Gerloff e delle sue chance di vittoria qui in Catalogna?

“Conosco molto bene Garrett, andiamo in bici insieme e abbiamo occasione di vederci. È un bravo ragazzo ed è molto giovane, è bello avere uno statunitense così veloce nel nostro sport. Vedremo come andrà dato che ha bisogno di tempo in questo Campionato ma tutto quello che riuscirà a fare sarà solo positivo. Che tu faccia parte o meno del team ufficiale, le moto sono abbastanza simili e questo è molto bello per lo sport”.

Ci sono voci sul futuro di Michael Ruben Rinaldi…

“Michael è giovane, è italiano e sembra che sia in grado di gestire e capire il potenziale della sua moto. Penso sia arrivata l’ora per lui di avere un’opportunità migliore dato che le gare di Aragon che ho visto sono state eccezionali. Ha il talento, l’acume e la personalità per conquistarsi un posto nel team ARUBA.IT Racing – Ducati”.

Pista nuova, sorprese nuove: sarà facile adattarsi?

“Molti team hanno dei collegamenti con il mondo del MotoGP™. Quando arrivi su una pista nuova con la tecnologia e i dati è possibile adattarsi abbastanza velocemente. Ovviamente i piloti hanno bisogno di conoscere il circuito e di svolgere dei test ma ovunque ci sono rettilinei e curve. Quindi non troverai nulla che tu non possa aspettarti”.

Pioggia in Spagna, chi vincerà?

“Di sicuro i piloti con maggiore esperienza sul bagnato con la stessa moto e le gomme. Sai più o meno come si comporterà la moto e avrai un buon setup base. Saranno favoriti i piloti più esperti con la stessa moto in condizioni di pioggia. Ad esempio penso ai britannici! Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) senza dubbio sarà tra i migliori, ma in generale tutti i britannici dovrebbero andare forte!”.

Scopri tanto altro con il WorldSBK VideoPass!